Turboden e MHI: Una sinergia innovativa per il progresso della decarbonizzazione industriale

In un'epoca caratterizzata da una crescente consapevolezza ecologica e dalla necessità di strategie sostenibili, Turboden S.p.A, azienda del gruppo Mitsubishi Heavy Industries (MHI), emerge come un modello esemplare nel campo della decarbonizzazione industriale. La sinergia con MHI combina l'expertise di Turboden nei sistemi di ciclo organico Rankine (ORC) e nelle pompe di calore di grossa taglia con le competenze ingegneristiche e manifatturiere di MHI nei compressori centrifughi e nelle turbomacchine. L’integrazione di queste tecnologie all’avanguardia sta guidando trasformazioni significative verso un futuro a basso impatto di carbonio, favorendo l’efficienza energetica e riducendo le emissioni di gas serra nei processi industriali.

La Crescita di Turboden nel Contesto Globale

Fondata a Brescia, Italia, Turboden ha guadagnato un posto di rilievo nel settore delle energie rinnovabili grazie alla sua specializzazione nei sistemi ORC, che sfruttano fluidi organici a basso punto di ebollizione per generare elettricità e calore da fonti termiche a media-bassa temperatura (100-300°C). L’azienda ha inoltre sviluppato expertise nelle pompe di calore di grossa taglia, capaci di fornire calore di processo fino a 200°C con elevati coefficienti di prestazione (COP). Diventata parte del gruppo MHI nel 2013, Turboden ha ampliato il proprio raggio d’azione, affrontando le sfide energetiche globali con soluzioni modulari e scalabili che mirano a ridurre drasticamente l’impronta di carbonio delle industrie energivore.

Innovazione e Tecnologia

Il cuore dell’innovazione di Turboden risiede nella sua capacità di trasformare il calore di scarto a bassa temperatura e le fonti rinnovabili (come biomassa e geotermia) in energia elettrica e termica utile. Un esempio recente di tale innovazione è la realizzazione di una pompa di calore di grande taglia che produce vapore ad alta temperatura, sfruttando calore di scarto del processo. Questo vapore privo di emissioni di CO2 viene utilizzato da una delle principali aziende europee del settore cartario.

Il Ruolo di MHI e la Sinergia con Turboden

MHI, attraverso la sua sussidiaria Mitsubishi Heavy Industries Compressor Corporation (MCO), fornisce a Turboden compressori centrifughi ad alta efficienza e affidabilità, che rappresentano il cuore dei sistemi di pompa di calore. Questi compressori multistadio sono progettati su misura per ogni applicazione, partendo da frame consolidati grazie alle oltre 4000 referenze in funzione. L'integrazione verticale tra MCO e Turboden permette di ottimizzare la progettazione e le prestazioni delle soluzioni di decarbonizzazione, sfruttando sinergie nella R&S, nella produzione dei componenti chiave e nell'assistenza post-vendita.

Impatti e Benefici della Decarbonizzazione

L'adozione di tecnologie come quelle sviluppate da Turboden e supportate da MHI porta a molteplici benefici in termini di sostenibilità ambientale ed economica. La riduzione significativa delle emissioni di CO2, che può raggiungere il 100% nel caso delle pompe di calore industriali alimentate da fonti rinnovabili, contribuisce direttamente agli obiettivi globali di mitigazione del cambiamento climatico. Inoltre, il recupero del calore di scarto migliora l'efficienza energetica dei processi industriali, riducendo i consumi di combustibili fossili e i costi operativi. La modularità e compattezza delle soluzioni ORC e grosse pompe di calore ne favorisce l'integrazione anche in siti con vincoli di spazio, mentre la loro affidabilità garantisce continuità di servizio. Infine, l'uso di fluidi di lavoro a basso impatto ambientale e non tossici assicura la compatibilità con le normative sulla sicurezza e l'ambiente. 

Casistica e Studio d'Impatto

La realizzazione di progetti come quello nell'industria cartaria non solo dimostra l'applicabilità di queste tecnologie in contesti energivori ma serve anche da caso studio per quantificare i benefici della decarbonizzazione. Con una pompa di calore da circa 15 MWt, si stima una riduzione delle emissioni di CO2 pari a 25,000 tonnellate all'anno rispetto alle caldaie tradizionali a gas. Considerando un costo del carbonio di 100 €/tCO2, questo si traduce in un risparmio economico di oltre 2 milioni di euro all'anno, oltre ai minori costi del combustibile. Su scala globale, se tutte le industrie adottassero tecnologie simili, si potrebbero evitare miliardi di tonnellate di emissioni, contribuendo in modo significativo agli obiettivi dell'Accordo di Parigi.

Prospettive Future e Potenziale di Scaling

La collaborazione tra Turboden e MHI apre prospettive promettenti per la decarbonizzazione di numerosi settori industriali, dal petrolchimico all'alimentare, dal tessile al cemento. La versatilità delle soluzioni ORC e pompe di calore di grossa taglia, unita alla loro modularità e scalabilità (da centinaia di kW a decine di MW), ne consente l'applicazione in una vasta gamma di contesti e taglie impiantistiche. Inoltre, l'integrazione con altre tecnologie low-carbon, come gli impianti di cattura del carbonio, l'idrogeno verde e lo stoccaggio termico, può amplificare ulteriormente il potenziale di decarbonizzazione.

Per accelerare l'adozione di queste soluzioni su larga scala, sarà fondamentale il supporto di politiche incentivanti stabili e di schemi di finanziamento innovativi, come i corporate PPA e i green bond. Altrettanto cruciale sarà la formazione di competenze specialistiche e la creazione di filiere industriali integrate, in grado di fornire tecnologie, componenti e servizi ad alta efficienza e basse emissioni.

Conclusioni

La sinergia tra Turboden e MHI rappresenta un esempio virtuoso di come l'innovazione tecnologica e la collaborazione industriale possano accelerare la transizione verso un'economia decarbonizzata. Integrando le pompe di calore di grossa taglia con i compressori centrifughi ad alta efficienza, questa partnership offre soluzioni concrete per ridurre l'impronta di carbonio dei processi industriali, migliorando al contempo l'efficienza energetica e la competitività economica.

Per realizzare appieno il potenziale di decarbonizzazione di queste tecnologie, sarà necessario un impegno congiunto di istituzioni, industria e società civile nel creare un ecosistema favorevole all'innovazione e all'investimento sostenibile. Solo attraverso una visione sistemica e una collaborazione multiattore sarà possibile vincere la sfida del cambiamento climatico e costruire un futuro più verde e prospero per tutti.